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Coppia lesbica con bambino

PSICOTERAPIA FAMILIARE

Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo.

Lev Tolstoj

 

L’approccio sistemico-relazionale-familiare

Il supporto alla famiglia che chiede aiuto si sviluppa principalmente in un’ottica di terapia sistemico-relazionale-familiare

Essa è definita sistemica perché il disagio presentato dal singolo viene letto non tanto come problema dell’individuo, ma come espressione di un disequilibrio di uno dei sistemi di appartenenza.

Familiare, perché è il sistema maggiormente privilegiato e si interagisce con tutto il nucleo familiare affinché venga esplorato il sintomo all’intero del gruppo famiglia senza mettere l’accento solamente a chi detiene il disagio.

Ed infine, relazionale, in quanto lo sviluppo individuale viene considerato come frutto delle relazioni significative che la persona ha intrattenuto nel corso della sua vita; pertanto, un’eventuale problematica non viene letta e trattata come caratteristica insita nell’individuo, ma come esito di esperienze relazionali.

 

Il valore del sintomo

Secondo questo approccio, quando uno dei componenti della famiglia, o del “sistema”, presenta un disagio, esso viene visto come il risultato di uno squilibrio che si crea nei sistemi in cui l’individuo vive le proprie relazioni significative, tipicamente la coppia, il nucleo familiare o la famiglia allargata.

Tale squilibrio attiva delle tensioni emotive che possono condurre al sintomo, visto in quest’ottica, come l’espressione di una disfunzione delle relazioni e l’indice di disagio proprio dell’individuo.

 

Molto spesso dunque ci troviamo di fronte a famiglie che arrivano dallo psicologo o dallo psicoterapeuta per delle difficoltà che vengono manifestate da uno dei membri della famiglia.

E la difficoltà aumenta di significato e di dolore quando la famiglia stessa incappa in eventi molto stressanti come lutti, malattie, separazioni, ma anche tracolli economici, trasferimenti o licenziamenti. Questi eventi si ripercuotono infatti anche sulle relazioni familiari, possono generare confusione, preoccupazione, ma anche rabbia, disperazione e inficiare quindi il clima che si respira in casa.

 

Modalità di intervento per il supporto

La difficoltà che la famiglia porta viene quindi contestualizzata e compresa nel suo significato, alla luce di più livelli di osservazione. Partendo dal sintomo, dalle relazioni ad esso connesse, dalla sua storia evolutiva, dalla fase che sta attraversando, si cerca di arrivare al nucleo familiare nella sua completezza e non smembrando ogni singolo membro del sistema.

 

Il supporto alla famiglia in ottica sistemico-relazionale-familiare non ha dunque l’obiettivo di attribuire delle colpe ai singoli, ma di comprendere le dinamiche relazionali e comunicative che stanno alla base del problema, affinché si possano far emergere quelle risorse interne al sistema che permettano alla famiglia di stare meglio.

 

 

Ambiti d’intervento:

  • Difficoltà legate all’età evolutiva

  • Difficoltà legate all’adolescenza

  • Conflittualità familiare e coniugale

  • Problemi nella genitorialità in seguito a separazione-divorzio

©2019 Dott.ssa Chiara Perin Psicologa Psicoterapeuta Consulente Sessuologa |Trieste |Consulenze individuali alla coppia e alla famiglia
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